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Cassano: “Da interista contento, ma tra andata e ritorno meritava il Barça. Dirò a qualche c…”

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Nel corso dell'ultima puntata di Viva El Futbol, Antonio Cassano ha commentato la vittoria dell'Inter contro il Barcellona
Gianni Pampinella Redattore 

Nel corso dell'ultima puntata di Viva El Futbol, Antonio Cassano ha commentato la vittoria dell'Inter contro il Barcellona. "Poche volte mi emoziono durante una partita, mi ricordo soltanto altre tre partite di questo genere. Essendo interista la gioia era doppia. Da sportivo e tifoso mi sono emozionato, quando ho visto il gol di Acerbi, che io ho conosciuto, mi sono emozionato con lui pensando a quello che ha passato. Ha fatto un gol clamoroso, alla Harry Kane. Quando ho visto che ha fatto gol mi sono emozionato, sono felice doppiamente per l'Inter, perché sono tifoso, e per questo ragazzo. Frattesi? Non viene cagato da nessuno, ma a Monaco entra e fa gol, col Barça fa gol".

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"Tra andata e ritorno meritava l'Inter di passare? Secondo me no. Anche martedì abbiamo visto una partita a senso unico, anche sul 2-0 per l'Inter la palla ce l'aveva soltanto il Barcellona, ha creato tanto, poteva fare il 4-2. Sommer ha fatto delle parate che si ricorderà per tutta la vita, quella su Yamal è una roba fuori da ogni logica. Dirò a qualche sfigato coglione che scriverà etc... da tifoso non sono felice, ma ultra felice. Mi sono emozionato per questi ragazzi qua, per Frattesi. Io devo analizzare le robe, tra andata e ritorno, l'Inter meritava di passare? Per me no. L'Inter ha fatto una partita solida, gli è girata anche bene, poi queste partite epiche vengono ogni morte di Papa, siamo nel periodo del Conclave, abbiamo messo tutto insieme".


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"Il Barcellona ha giocato meglio, ha creato di più, ha avuto più coraggio, ha avuto più personalità, più occasioni da gol, doveva passare il Barcellona e meritava ampiamente di passare. Poi l'Inter ha approfittato dei calci piazzati, Lautaro epico, lo vedevi che zoppicava, ha dato il suo contributo da capitano, da argentino che ha i coglioni veri e sarà candidato reale al Pallone d'Oro. Tornando alla partita, ho visto 4-5 giocatori stratosferici, de Jong avrà toccato 3 mila palloni e ne ha persi solo 3. Il Barcellona farà parlare, amo la sua filosofia. Da interista sono contento, radioso, emozionato, però nelle due partite, se doveva passare una squadra, questa era il Barcellona".