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Frosio (GdS): “Inzaghi il più allegriano della nouvelle-vague. Mourinho invece…”

Matteo Pifferi

Alex Frosio sulla Gazzetta dello Sport ha voluto osservare come tale impronta del CT possa essere assorbita dai club italiani

Analizzando il lavoro tracciato da Roberto Mancini con l'Italia, Alex Frosio sulla Gazzetta dello Sport ha voluto osservare come tale impronta del CT possa essere assorbita dai club italiani:

"I più vicini alle idee del Mancio sono molti giovani: Italiano ha raggiunto una salvezza eccezionale con lo Spezia puntando proprio sul coraggio (secondo solo all’Atalanta per recuperi nella metà campo avversaria) e ora si misurerà a un piano più alto con la Fiorentina, Dionisi e Zanetti hanno portato in A Empoli e Venezia dando spettacolo con il loro calcio d’attacco e il primo è stato infatti scelto per sostituire De Zerbi al Sassuolo. Il tecnico dei veneti è meno portato al pressing esasperato, ma d’altra parte anche Gasperini non ha l’ossessione della costruzione dal basso (così come Mancini non spinge per l’anticipo esasperato che ispira la Dea). Per il resto, l’Atalanta è la squadra che più si avvicina all’impostazione azzurra, dai tre dietro in possesso al doppio play, gli esterni che salgono e colpiscono (Spinazzola e Chiesa dove ci sono Maehle e Gosens), la tecnica nelle combinazioni d’attacco. Pioli e Sarri sono i “fratelli” di Mancini: si sono formati nel corso degli anni, si sono innovati e modificati ma entrambi inseguono un calcio dominante e propositivo":

"E i big? Discorso complesso. Allegri ama la tecnica ma non è un fanatico del possesso o della costruzione bassa. E il suo proverbiale “corto muso” - sintesi filosofica a suo modo impeccabile - difficilmente farebbe parte del lessico manciniano. Mourinho si è costruito negli ultimi anni la fama di parcheggiatore di bus (ma è l’unico allenatore attualmente in Serie A ad aver vinto la Champions), Simone Inzaghi è il più allegriano della nouvelle-vague e ama più un calcio di transizione che di dominio (che comunque sa fare). E - Juve a parte - è stato il tecnico più titolato degli ultimi anni.