LEGGI ANCHE
La partita col Verona
—«Quando arrivi a questo punto del campionato con una semifinale di ritorno di CL ci può stare che ci siano dei cambi. L'Inter è tornata alla vittoria, ha sofferto poco e niente», ha aggiunto sulla gara di questa sera.
Il Napoli di Conte
—«Sicuramente Conte non farà nessun calcolo. Non cambia mai la settimana tipo, è sempre la stessa e tiene tutti fino in fondo sulla corda», ha aggiunto invece sul Napoli e sulla lotta scudetto. Conte è viscerale, ha questa dote per la quale il giocatore si lega a lui perché lo sente veramente. Anche al giocatore più rappresentativo gli vengono dette le cose, anche davanti a tutti, non ha peli sulla lingua, ti fa credere nel lavoro che fa in settimana e domenica sei pronto ad andare in guerra. Lui mette in primis il rispetto dei ruoli. I suoi giocatori sono intoccabili, li difende fino alla morte. E tratta tutti alla stessa maniera. L'opportunità la dà a tutti se ti alleni bene e ti premia sottolineando l'importanza del gruppo. Tatticamente? Non mi aspettavo che cambiasse rispetto ai suoi inizi a Napoli. Il 3-5-2 è il suo modulo ma è stato camaleontico ed è un po' inaspettato vederlo cambiare diversi moduli», ha raccontato sulla sua esperienza all'Inter con l'attuale allenatore azzurro.
Lukaku
—«Vedendo il Lukaku vissuto io è stato formidabile. Un atleta devastante. Quest'anno forte ma ha giocato in maniera diversa. Giocando da solo lì davanti è stato penalizzato anche se ha fatto un lavoro importante a livello di assist», ha detto sul suo ex compagno.
(Fonte: SS24)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)