Sabatini: “Inter, difficile dire come sta. Sarà finale in sofferenza. Arnautovic da tenere stretto”

Sandro Sabatini su Instagram ha parlato della vittoria in rimonta dell'Intercontro il Monza. Il giornalista si è soffermato sulle difficoltà dei nerazzurri in un momento della stagione intensissimo e ha parlato delle certezze di Inzaghi.

«Sono tutti buoni a dire che l'Inter era sotto di due gol e poi è riuscita a vincere tre a due. È opinione comune che l'Inter abbia provato una grandissima paura e c'era il pubblico di San Siro, o chi guardava la gara in tv o sugli smartphone, che compulsivamente guardavano la classifica ma tanto non cambiava, il Napoli avrebbe approfittato. Queste sono le cose che sapete. Quello che magari vi chiedete è come sta l'Inter. Ecco, è una risposta difficile. E se non la trovate in giro sul web è proprio perché pochi si permettono l'azzardo di provare a ipotizzare come sta e come starà l'Inter nelle prossime partite», ha sottolineato.

«Secondo me la squadra non è nel miglior momento ed è difficile pensare che le cose miglioreranno nel corso delle partite con tanti impegni, visto che ci saranno oltre alle partite del campionato anche quelle di CL e di Coppa Italia. sarà un finale di stagione in sofferenza, di tensione, di nervi e anche di capacità tecniche dei singoli giocatori. In questo senso è evidente che le reti di Calhanoglu, bellissima, è quella di Lautaro, altrettanto bella ma baciata dalla fortuna per pochi centimetri, forse un cm la palla è in gol, sono delle certezze. Sono delle rassicurazioni. Ma c'è un giocatore in più di cui è giusto parlare dopo tante critiche e tanti fischi: Arnautovic tenetevelo stretto perché ce n'è pochi in Europa del suo valore come terza punta», ha concluso il giornalista.