Inter, Inzaghi colleziona record su record: ora punta ad un primato di Conte

Il gol di Francesco Acerbi contro il Barcellona ha permesso all'Inter di continuare a credere al sogno finale di Champions che la rete di Frattesi ai supplementari ha poi trasformato in realtà. Ma, a livello statistico, il gol del 3-3 del difensore ex Lazio ha assunto un'importanza particolare.

Prima del match contro il Barcellona, infatti, erano solo due i giocatori di movimento - esclusi gli aggregati dalla Primavera - dell'Inter a non aver ancora trovato la via del gol. Si trattava di Acerbi, appunto, e di Nicola Zalewski. Se l'esterno in prestito dalla Roma riuscirà a segnare, l'Inter segnerà un clamoroso record che testimonia anche la macchina da gol costruita da Simone Inzaghi. E qui arriviamo ad un altro potenziale primato, alla portata dei nerazzurri.

"Tra il 1930 e il 2020, l'Inter ha superato quota 100 gol stagionali appena 5 volte, mentre il record assoluto l'ha raggiunto con Conte proprio nel 2020, 113 reti in una singola stagione", ricorda La Gazzetta dello Sport. L'Inter 2024-2025 è a quota 108, a -5 dal record storico con ancora 4 partite - le tre di campionato e la finale di Champions League - da giocare.

Uno dei grandi meriti di Inzaghi è il coinvolgimento dei singoli anche e soprattutto in zona gol: dal 2008 in poi - anno in cui Opta ha iniziato a raccogliere statistiche - non era mai successo che 4 giocatori dell'Inter andassero in doppia cifra. In questa Inter c'è Lautaro già a quota 22, Thuram a 18, Calhanoglu a 11 e Dumfries a 10 con Frattesi e Arnautovic che inseguono a quota 7. Un'altra testimonianza concreta del lavoro magistrale di Inzaghi.