Italia-Israele, pagelle: Pio, più cattivo! Solita perla Dimarco, una domanda per Retegui

Donnarumma 7,5 La parata su Biton è da portiere fenomenale qual è, esce anche su Baribo e salva un'altra potenziale situazione pericolosa. E nel secondo tempo si ripete su Gloukh: fondamentale Di Lorenzo 5,5 Sul giudizio pesa tanto quel pallone sbagliato che ha quasi portato Israele al gol: ringrazi Donnarumma. Bravo però nell'uscita palla al piede nell'azione che porta poi al gol di Retegui Mancini 6,5 Neanche lui è perfetto, ma quando serve si fa trovare nella posizione giusta per chiudere. E poi il gol nel finale: prestazione positiva Calafiori 6 Sbaglia il tempo di testa e si fa sorprendere sull'occasione di Gloukh nel primo tempo: qualche sbavatura di troppo non da lui. Nel finale gli negano un gol, ma in avanti la spinta non è quella di Bastoni: è bravo, ma la differenza si vede Cambiaso 6 Vivace a destra, sfiora un grande gol nel primo tempo: prova a combinare tanto con Barella, con l'andare della partita si spegne un po' Barella 6 Rischia sempre la giocata e questo è positivo: quando ci riesce fa giocate da vero Barella. Ma può fare di più e lo sa anche lui Locatelli 6 Gattuso lo sceglie come metronomo: alterna ottimi lanci e buone chiusure a qualche errore, ma nel complesso partita sufficiente Tonali 5,5 Parte con un piccolo errore in disimpegno, nella prima parte di gara tocca pochi palloni: meglio quando deve pressare in avanti, ma da lui ci aspettiamo di più Dimarco 6,5 Lì a sinistra non ha Bastoni che lo accompagna, quindi spesso si fa servire in profondità più che sui piedi: quando i compagni riescono ad innescarlo prova a creare ma non è sempre preciso. Ma il cross per il gol di Mancini è un gioiello Raspadori 5 E' in continua ricerca della posizione tra le linee ma riesce poco a trovarla: sostituito all'intervallo per avere due riferimenti fissi in attacco Retegui 7,5 Deve essere il riferimento in avanti dei compagni, ma nel primo tempo fa fatica a tenere palla e a farsi trovare: è bravissimo però quando conta prendendosi il rigore da attaccante vero. Altrettanto bravo a trasformare dal dischetto dopo l'errore di Tallinn. E il gol nel secondo tempo è una vera perla: mette in porta anche Esposito, che però non sfrutta. Una sola domanda, Mateo: perché in Arabia? Esposito 6 Fa più in 5 minuti con le sue sponde che Retegui in 45: entra lui e l'Italia gira meglio col doppio centravanti. Quel gol lì però deve segnarlo: più cattivo Pio, non vanno fatti solo gol belli Gattuso 6,5 Stavolta, complice l'assenza di Kean, non gioca spavaldo come contro l'Estonia e sceglie un 3-5-2 più conservativo: la squadra però fatica a creare e anche quando l'avversario accelera. Col doppio centravanti va meglio: percorso netto, nulla da dire, ma l'Italia deve essere quella dell'ultima mezz'ora e non quella del primo tempo.