LEGGI ANCHE
Se si aggiunge che negli ultimi sette mesi, i giocatori di Inzaghi hanno vinto 19 partite su 23 in campionato, perdendo soltanto contro il Napoli in maggio, con il City e con il Sassuolo due mesi fa, si ha un’idea della forza di Inzaghi che in Serie A viaggia a velocità supersonica (12 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta, 37 gol fatti,7 subiti, media 2,53 punti a partita, 8 punti in più rispetto a un anno fa, quasi ai livelli del Super Napoli spallettiano che, dopo 15 giornate, vantava la media 2,73).
Pensando anche alla Lazio, contro la Real Sociedad la rotazione dei titolari ha visto Lautaro e Barella entrare nell’ultima mezz’ora, insieme con Arnautovic. Inzaghi ha fatto bene, inutile ora rammaricarsi perché non ha giocato subito al fianco di Thuram (6 gol e 6 assist) l’argentino campione del mondo, l’uomo che ha segnato 28 gol nell’anno solare né tantomeno stracciarsi le vesti temendo chissà quali sfracelli nell’urna di Nyon. Adusa tenere un’andatura siderale in questa prima fase della stagione, in Champions l’Inter ha rallentato il giusto, ma se continuerà a giocare così in Italia, si divertirà anche in Europa. E molto”, si legge.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)