Lucescu: “All’Inter nel momento sbagliato, colpa mia. Moratti? quando mi sono dimesso…”

Mircea Lucescu, intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, ha parlato della sua avventura all'Inter, durata pochi mesi ma nei quali ha vissuto un rapporto molto forte con Moratti:

"Non sono arrivato nel momento giusto all'Inter, ma è stata colpa mia. Sono arrivato a dicembre, abbiamo fatto 5 partite a San Siro segnando 25 gol, giocavamo un calcio eccezionale. Fuori casa dominavamo ma prendevamo gol molto stupidi. Poi c'erano dieci giocatori in scadenza di contratto e facevano pressione per poter giocare. E' stato un grave errore quando mi hanno preso perché hanno annunciato che sarei rimasto solo fino alle fine della stagione e poi sarebbe arrivato Lippi. Da quel momento ho avuto problemi con i giocatori che mi dicevano che tanto non sarei rimasto l'anno dopo e che loro volevano comunque giocare perché senza contratto per l'anno successivo"

"Moratti è stato eccezionale, dopo la partita contro la Sampdoria mi ero reso conto che sarebbe stato meglio dare le dimissioni. Ho parlato col presidente, gli ho detto: 'E' meglio che me ne vado così sono i giocatori a doversi prendere le responsabilità'. Lui è stato d'accordo ma mi ha pagato fino alla fine del contratto a giugno, nonostante io mi sia dimesso prima. Mi ha detto: 'Per tutto quello che hai fatto'. E' stato eccezionale, io sono tornato subito in Romania, ho preso la squadra che avevo lasciato per l'Inter, ho vinto il campionato. Moratti ha sempre detto che con me ha avuto un rapporto molto buono, non sono arrivato al momento giusto all'Inter ma è colpa mia"