"Perché mi dai del mister? Mi mandavi a quel paese quando giocavamo a calcetto!". Questa la divertente risposta di Cristian Chivu, tecnico dell'Inter, a Riccardo Mancini, commentatore DAZN, dopo la prima vittoria in campionato all'esordio contro il Torino. Il telecronista, intervenuto al podcast "The Table", ha raccontato così i retroscena dell'episodio: “In realtà tutto nasce il giorno prima: gli scrivo un messaggio.

ultimora
Mancini: “Siparietto del calcetto con Chivu? Ve lo racconto! Il giorno prima mi scrisse…”
Noi ci siamo sentiti anche negli ultimi mesi, siamo rimasti comunque in contatto dopo tanti anni, c'eravamo conosciuti a Fox Sports. Gli dico: "Senti, ma domani mi toccherà chiamarti mister". E lui mi risponde mettendosi a ridere: "Vedrai che ti risponderò con una battuta". Ma io non mi aspettavo una battuta relativa al calcetto: mi ha spiazzato. Non è proprio verissimo che lo mandavo a quel paese, gli dicevo "Christian, vieni dietro, copri insieme a me".
Giocavamo insieme a centrocampo, ma lui non parlava, era come un soldato: si metteva lì e faceva ste ripetute avanti e indietro, il problema è che a volte non tornava e mi faceva un po' arrabbiare. Ma c'è l'umiltà del personaggio che veniva a giocare come fosse un nostro amico: persona di un cuore gigantesco, ci offriva il campo e non è scontato. Ci divertivamo, poi lo guardavamo calciare e la metteva davvero dove voleva. E' una persona molto vera e schietta, non fa giri di parole".
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/9e7e4f136efe645db20785746699e877.png)

