- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty
Tancredi Palmeri, nel suo editoriale su Sportitalia, ha attaccato duramente giornalisti e rivali per il trattamento riservato all'Inter di Chivu e soprattutto per la patetica ricerca continua di sminuire i risultati che porta a casa la squadra e la società nerazzurra.
"Che l’Inter sia la squadra più odiata d’Italia è un dato di fatto: non un odio trasversale come quello per la Juventus, che pesca antipatia in tutte le tifoserie o quasi.
Proprio quantitativamente la più odiata, visto che è la prima nemica di juventini e milanisti che rappresentano assieme metà dei tifosi d’Italia, e a cui in questo biennio si è aggiunto l’odio dei napoletani. Fa parte dell’ordine delle cose dunque che ogni sua caduta sia salutata ampiamente dallo sbeffeggiamento fragoroso – è quella con più nemici. Così come gli interisti dovrebbero imparare a derubricare a normalità il fatto che sistematicamente qualsiasi traguardo dell’Inter venga denigrato: il numero degli scudetti, i risultati in Europa, il successo dei singoli giocatori, c’è l’imbarazzo della scelta"
"Ultimo esempio è la patetica corsa al ridicolizzare Pio Esposito, uno che se ce l’avessero gli altri tifosi ringrazierebbero sera e mattina, e invece è tutto un rincorrersi allo sminuirlo, come quegli sfigati su Instagram che vanno sotto le foto di ragazze che sognano solo per commentare che hanno dei piedi assurdi e altre vaccate simili.
Del resto, se ad esempio pensate che per Pio Esposito il Napoli stesso ha offerto 45 milioni, si capisce quanto siano tra loro divaricate la realtà dei fatti e la retorica da tifo"
© RIPRODUZIONE RISERVATA