FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Piccinini: “Critiche all’Inter sempre feroci. Mi aspetto applausi. Ma ho tre appunti da fare”

Piccinini: “Critiche all’Inter sempre feroci. Mi aspetto applausi. Ma ho tre appunti da fare” - immagine 1
Il commento del giornalista rispetto al momento dei nerazzurri che hanno dovuto lasciare terreno al Napoli in campionato e si preparano ad affrontare il Barcellona
Eva A. Provenzano Caporedattore 

«Da sabato i sentimenti dei tifosi interisti sono molto contrastanti. Essere felici per la possibilità concreta di andare in finale di Champions o tremendamente delusi da un campionato quasi perso che sembrava quasi vinto. Essere orgogliosi per le gare con il Bayern Monaco o per i punti persi con Parma, Bologna e Roma? Un bel dilemma». Così Sandro Piccinini, nel suo editoriale per La Repubblica, ha raccontato il momento che sta vivendo l'Inter e i suoi sostenitori con lei.

Piccinini: “Critiche all’Inter sempre feroci. Mi aspetto applausi. Ma ho tre appunti da fare”- immagine 2

«I tifosi nerazzurri che ho sentito mi hanno risposto con una sola parola. Dipende. Dalla CL naturalmente. Se si vince la CL si rimuove il fatto che non si vinca il campionato, ma se non si vince la CL aumenterebbero i rimpianti e sarebbe per molti tifosi il secondo scudetto perso da Inzaghi dopo quello contro il Milan di Pioli. Ci sta, i tifosi sono umorali ed emotivi. Quello che non capisco è la critica, troppo feroce nei confronti di Inzaghi e dell'Inter. Perché secondo me la squadra in ogni caso avrà fatto una grande stagione importante perché ha lottato fino all'ultimo su tutti i fronti, questo secondo me è già un risultato. In Italia contano solo i risultati: se vinci sei bravo, se perdi sei un'incapace. Funziona così da noi anche se non è giusto», ha aggiunto il telecronista di Prime Video (Amazon).


Applausi comunque

—  

«Un'analisi attenta può portare a fare qualche appunto alla gestione della stagione, alla società per i mancati rinforzi, a qualche giocatore per la scarsa concentrazione in alcuni momenti del campionato e a Inzaghi per alcune scelte. La differenza tra le prestazioni di Coppa e campionato si è vista subito: l'Inter magari inconsciamente ha scelto la CL, ha sempre fatto meglio rispetto alla Serie A. Eppure si poteva fare un discorso inverso. Hai un organico migliore rispetto a quello degli avversari pensando solo al campionato. Parti bene, accumula vantaggio e gestisci nel finale. Il campionato è dovuto e la CL è qualcosa in più. L'anno scorso con il campionato si è dimenticata l'eliminazione dalla CL con l'Atletico, poi è arrivato lo scudetto. Invece quest'anno inconsciamente si è pensato alla Champions. Il calcio non è solo razionalità, magari c'era la voglia di provarci dopo la finale persa col City. Vedremo come andrà martedì. Se Inzaghi e i suoi ingabbieranno Yamal potrebbero farcela. Ma mi aspetto applausi alla fine comunque vada», ha spiegato Piccinini.

Piccinini: “Critiche all’Inter sempre feroci. Mi aspetto applausi. Ma ho tre appunti da fare”- immagine 3

Il Napoli

—  

Chiosa sulla squadra che sta per vincere il campionato: «Il Napoli sta facendo una grande stagione e se vincesse lo scudetto sarebbe andato al di là delle aspettative. Probabilmente Conte tenderebbe a prendersi tutti i meriti come fa sempre ma ci può stare. Non credo che ai tifosi napoletani interessi fare classifiche di merito. È una società forte che se vincesse avrebbe vinto due titoli in tre anni con due allenatori diversi e potrebbe concedersi il lusso di concedere la prima pagina all'allenatore. Magari pensando già al suo successore».

(Fonte: repubblica.it)