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Fabio Caressa su Radio Dee Jay ha parlato insieme a Ivan Zazzaroni di Barcellona-Inter e ha sottolineato: «Questo è un sabato che può essere decisivo perché ci sono due partite importantissime. Innanzitutto Napoli-Lecce e poi Inter contro Verona. Barcellona-Inter? Sono sicuro che vedremo in panchina martedì Lautaro. Seguo il calcio da un po' ma all'età di Lamine Yamal uno così forte mai visto. Più concreto di Ronaldinho. Unico dubbio che ho, dal vivo dà impressione che lui lieviti sul campo, è stranissimo, non cammina o corre, lievita. Ma a 17 anni deve mantenere quel fisico a lungo. Sicuramente per quell'età è un fenomeno. A quel fuorigioco non c'entra niente con lo spirito non si possono prendere alle spalle gli avversari. Sarei per avere tra i cinque e dieci centimetri di agio».
«Il Napoli? Lavoro pazzesco di Conte, che fa sicuramente la differenza. Ma bisogna essere obiettivi: se De Laurentiis riesce a vincere il secondo scudetto in tre anni, dopo aver preso questa squadra dalla Serie C, ha fatto una cosa storica. Tra l'altro con la possibilità di migliorare economicamente, se si pensa per esempio alla cessione di Kvara», ha aggiunto il noto telecronista di Skysport.
«I giocatori che giocano in CL hanno un'attenzione diversa. La distanza rispetto alle partite del campionato è ormai siderale. Si potrebbe migliorare portando la Serie A a 18 squadre. Ci sono gare che hanno veramente poco interesse», ha detto anche rispetto alla quota salvezza in Serie A che in questo campionato si è abbassata.
(Fonte: Radio Dee Jay)
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