Il Giornale – Lookman come Koopmeiners: l’Atalanta ha solo un fine. Un’ipotesi è da scartare

Una prima domenica di agosto caldissima, almeno nella triangolo Inter-Atalanta-Lookman. Perché ieri, con un messaggio sui social, il calciatore ha rotto gli indugi e ha chiesto la cessione al club pubblicamente, con un messaggio sui social nel quale ha fatto intendere di avere un patto con la società che al momento non sarebbe stato rispettato.

"Un film già visto dalle parti di Zingonia visto che con Koopmeiners l’estate scorsa era stata vissuta una querelle simile. Pure allora l’Atalanta aveva tenuto duro per strappare più soldi possibili dalla vendita, nonostante al calciatore era stato fatto intendere mesi prima di poter partire dinanzi a una proposta congrua. Nel mercato però non si bisogna mai dare nulla di scontato. Della serie: verba volant, scripta manent. Ecco perché Lookman ha scelto di esporsi pubblicamente sulla vicenda, al fine di rimarcare un gentleman agreement venuto meno negli ultimi tempi", scrive Il Giornale.

Senza esclusione di colpi

"Una battaglia senza esclusione di colpi che potrebbe sfociare in un’assenza oggi agli allenamenti da parte del numero 11. Vedremo se accadrà davvero, ma non sono da escludere altri colpi di scena. Intanto la dirigenza interista aspetta il via libera di Oaktree per rilanciare e arrivare intorno ai fatidici 50 milioni, che alla fine dovrebbero rappresentare il prezzo giusto per liberare Lookman e far contenta la Dea. Altrimenti l’alternativa è rappresentata dalla prosecuzione del braccio di ferro che potrebbe però portarsi fino al termine del mese", aggiunge il quotidiano.

"Cosa che alla fine non tornerebbe utile a nessuno. Neppure alla stessa Atalanta che deve reperire sul mercato il sostituto dell’ex Leicester oltre a quello di Retegui. Col nigeriano invece non servirà trattare, visto che con i nerazzurri di Milano l’accordo è già stato raggiunto da tempo per un contratto fino al 2030 da 4 milioni netti a stagione più bonus. La telenovela Lookman è pronta a dirigersi in settimana verso il gran finale", conclude.

(Fonte: Il Giornale)