Il mercato dell'Inter si è fermato con l'arrivo di Bonny. Era il terzo colpo del mercato nerazzurro quando è arrivato a inizio luglio. 23 mln dati al Parma dopo i soldi spesi per Petar Sucic e Luis Henrique facevano pensare ad un mercato diverso rispetto a quello degli anni precedenti, più consistente. Ma da quel momento l'Inter non ha più fatto colpi. Alcune cessioni ci sono state, altre ne arriveranno e i tifosi si aspettano altri colpi.

calciomercato
Inter ferma a Bonny. Ma ci sono 80 mln in cassa. È l’ora dei due colpi

Sembra non si tratti più dell'acquisto in avanti che ci sarebbe stato con Lookman se i Percassi avessero accettato l'offerta da 45 mln fatta dall'Inter. Si parla ora di due colpi, uno in difesa e l'altro a centrocampo, come vi ha raccontato anche FCINTER1908.IT, perché sono cambiate le priorità nerazzurre. "Per settimane Lookman è stato seguito e poi è stato mollato poi di fronte al muro eretto dall’Atalanta e per nuove esigenze tecniche emerse lungo il cammino. Dopo aver augurato buona fortuna ad Ademola Lookman, ha così rivolto lo sguardo altrove: questa sterzata “filosofica”, più o meno obbligata dagli eventi, ha avuto un peso nell’apparente impasse", si legge su La Gazzetta dello Sport.

Obiettivi mancati
—All'Inter piaceva anche Leoni, come del resto ad altri club italiani. Il difensore è finito al Liverpool. Si parlava anche di De Winter, ma è stato poi preso dal Milan perché non è stata fatta nessuna cessione in difesa. Poi ci sono state le voci su Koné, centrocampista della Roma. "Il club giallorosso ha fatto e disfatto mentre il club di Oaktree rimaneva senza parole: molto difficilmente la pratica si riaprirà, nonostante i Friedkin siano stretti dal Settlement Agreement della Uefa", scrive la rosea su come siano poi finite altre trattative di mercato.
L'arrivo di Koné poteva essere una svolta per il centrocampo di Chivu per le sue caratteristiche dato anche il mancato arrivo di Lookman. Ora si parla di Djaoui Cissé, 21enne del Rennes che può avere caretteristiche simili al calciatore giallorosso. Ma "Gli ultimi contatti con la Francia, però, non sono stati molto incoraggianti. Non c’è molta disponibilità a vendere, se non a prezzi da mal di testa".
In difesa
—"Il difensore, invece, ha la missione di ringiovanire il reparto degli ultratrentenni Acerbi e De Vrij", spiega ancora la rosea sul mercato nerazzurro. Se si considerano i 100 mln di budget messi a disposizione dalla proprietà (e ne sono stati spesi 60) e i soldi incassati con le cessioni (Buchanan: 6.5 mln; Stankovic 10 mln, 4 mln per Esposito, 17 per Zalewski) c'è un fondo cassa da 80 mln da spendere ancora sul mercato e i tifosi dell'Inter sperano ancora che vengano spesi per dare a Chivu i rinforzi che merita da quando si è deciso di puntare su di lui.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/ca50f21a743e003bf01cb7f7a68530ec.jpg)