"Il 28 luglio Cristian Chivu era seduto al fianco del presidente Beppe Marotta mentre quest’ultimo raccontava con dovizia i primi dettagli della trattativa con l’Atalanta per Ademola Lookman". Apre così Tuttosport il suo focus sul mercato in attacco dell'Inter, ripercorrendo l'estenuante trattativa estiva per il nigeriano. Si legge: "Anche perché il tecnico romeno aveva dato il suo via libera all’eventuale arrivo di Lookman nonostante la presenza già in organico di Lautaro, Thuram, il neo acquisto Bonny e il trattenuto Pio Esposito.

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Tuttosport svela: “Ecco perché Chivu voleva Lookman e cosa risulta ora su Ademola all’Inter”
Chivu, in quel momento dell’estate, ovvero al primo giorno di preparazione dell’Inter reduce dalle brevi vacanze post-Mondiale per club, ragionava su un sistema nuovo, da alternare al fidato 3-5-2, ovvero un 3-4-2-1 con due mezze punte alle spalle di un centravanti e Lookman era visto come il tassello mancante, il giocatore in grado con velocità e dribbling, di dare un tocco di imprevedibilità alla manovra. Come noto, alla fine non se n’è fatto nulla.
I 40-45 milioni prospettati dall’Inter sono rimasti a Milano e Lookman da qualche settimana è tornato al centro del progetto bergamasco, in attesa di capire quale sarà il suo futuro. Difficile comunque che sia a Milano. L’abbinata Inter-Lookman sembra ormai sfumata, era il sogno di una - lunga - notte di mezza estate, adesso però il club guidato da Oaktree tornerà a puntare profili più giovani e magari oggi meno cari. Come Giovane Santana do Nascimento, per tutti Giovane, rivelazione 21enne del Verona di Zanetti".
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