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Sapendo che un aumento della clausola rescissoria non è tra le opzioni sul tavolo e che il suo allenatore vorrebbe tenerlo almeno fino a metà 2026, sarà proprio il ragazzo a decidere il proprio futuro. E anche se, per una questione di lingua o di vicinanza familiare, considera la Spagna e l’Italia come i Paesi in cui si adatterebbe più facilmente, darà comunque priorità al progetto sportivo che gli verrà proposto.

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