Inter, chi se parte Dumfries? Algoritmo fa 5 nomi: Knauff, poi un ex e uno già presente

Chi all’Inter in caso di addio di Denzel Dumfries? L’algoritmo fa cinque nomi per i nerazzurri, visto che l’olandese può salutare per i 25 milioni di euro della clausola. Wallabies, la società che seleziona i calciatori attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, ha selezionato i cinque profili più simili a Denzel incrociando dati, statistiche età e fasce di prezzo coerenti con la policy interista (nessun investimento da oltre 50 milioni). Ecco l'analisi dei profili secondo La Gazzetta dello Sport. I profili sono quasi tutti esterni alti da difesa a tre e centrocampo a cinque. Due nascono come terzini e poi si sono evoluti, gli altri sono ali adattate a tutta fascia, Luis Henrique compreso. Partiamo dalla Bundesliga. Il primo giocatore pescato da Wallabies è Ansgar Knauff, esterno dell’Eintracht reduce da una stagione da 6 gol e 8 assist in 44 gare. Il prezzo oscilla tra i 15 e i 20 milioni. Nato a Göttingen, nella Bassa Sassonia, gioca a Francoforte dal 2022. Somiglia a Dumfries per la capacità di attaccare l’area di rigore e ha lo stesso indice di dribbling riusciti (l’indice è di circa il 57%). Pecca nella precisione al tiro (nove conclusioni in porta su 30 totali), ma vanta 75 tocchi nell’area di rigore avversaria (Dumfries ne ha 90). Un altro punto a favore sono le "stats" difensive, le più alte tra quelle analizzate: 22 tackle vinti contro i 9 di Luis e i 15 di Dumfries. Un altro volto simile all’olandese gioca in Premier League: è Ismaila Sarr del Crystal Palace, 27 anni, esterno senegalese cresciuto nel Metz e lanciato dal Watford come ala pura. Costa almeno trenta milioni e non è un’ala di quelle classiche. La stagione scorsa ha giocato anche come trequartista di destra nei due centrocampisti dietro la punta, ma la sua heatmap ci dice che predilige la corsia di Denzel. Statistiche offensive di un certo tipo, quindi: 12 gol stagionali, otto assist, 59 tiri in porta, indice di dribbling di Wallabiesdi 67.28 e indice di velocità intorno al 92. È il più veloce di tutti i profili con la palla al piede, più di Denzel. I tocchi nell’area avversaria sono stati 135. Difficile che l’olandese sia rimpiazzato con un profilo simile, di un anno più giovane e meno incline degli altri a fare tutta la fascia. In caso, forse, uno più adatto potrebbe essere Dilane Bakwa dello Strasburgo, 22 anni, cresciuto a Bordeaux ed esploso in Alsazia. Profilo interessante il suo: si prende con una trentina di milioni, ha sfornato nove assist, segnato sei gol ed è seguito da mezza Europa. Il Chelsea è una delle squadre più interessate. Ha firmato con lo Strasburgo per il progetto. I dirigenti l’hanno convinto dicendogli che avrebbe sempre giocato. "Noi ti vogliamo far crescere". Ha sfruttato l’opportunità. Indice di velocità intorno all’84, quello sulle statistiche offensive di 78.82. Il più alto dei sei. È pronto per il grande salto. Uno è Luis Henrique, già preso dall’Inter e portato in America. Al Mondiale ha fatto vedere qualche spunto, ma deve ancora capire il calcio italiano e i dettami di Chivu. Arriva dalla miglior stagione della sua carriera sotto l'ala di De Zerbi, l'allenatore che l’ha preso da parte e l’ha convinto a “reinventarsi” esterno a tutta fascia nel suo 3-4-2-1. Il brasiliano, 23 anni, ala con licenza di inventare, l’avrà osservato da capo a piedi con lo sguardo torvo di chi non ne vuol sapere, ma a distanza di mesi l'avrà ringraziato: nove gol, dieci assist, 35 partite e due fari importanti su di lui. L’altro è Raoul Bellanova, vecchia conoscenza nerazzurra reduce da un’annata top con l’Atalanta. Per lui 8 assist in 35 partite. Cresciuto nelle giovanili del Milan, ha vestito la maglia dell’Inter nel 2022-23, in prestito dal Cagliari: 22 presenze stagionali. Difficile che la Dea gli dica arrivederci dopo un solo anno, anche perché servono almeno una cinquantina di milioni per strapparlo a Gewiss", si legge.