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ESCLUSIVA Labate: “Suning ha mani legate. Conte vero condottiero. Ed è Trap non Lippi!”

Marco Macca

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A proposito di vicende societarie, cosa pensi di quello che sta succedendo? Sei sorpreso da questa repentina ritirata di Suning?

Mi sorprende e mi amareggia. Ma viviamo in una condizione in cui fondamentalmente non è colpa di nessuno. Non credo i tifosi dell'Inter, in caso di accesso allo stadio, avrebbero preso di mira Zhang. C'è una situazione geopolitica che lega loro le mani. E' tutto molto strano: forse il primo caso di storia calcistica in cui nessuno può prendersela con la controparte. Anzi, credo che l'afflato generale dei tifosi dell'Inter sia solidale con Zhang jr, che sta tentando in tutti i modi di restare alla guida del club senza vendere i pezzi pregiati. Questa è una partita molto delicata: spero di non essere mai smentito su questo, ma la società, nonostante la crisi, ha sempre portato avanti colloqui seri per i rinnovi di contratto di elementi come Lautaro e Bastoni, cosa che non è sempre accaduta in altri contesti. Comunque andrà a finire, se Zhang riuscisse a tenere la società, cosa che spero, o se la vendesse senza privarsi di gente come Lukaku, Barella e Lautaro, per lui dovremmo avere gratitudine eterna.

Ma, qualora restasse alla guida Suning, non si corre il rischio di 'sopravvivere', rimanendo soggetti alle decisioni di un Governo dittatoriale come quello di Pechino?

Questo sì, ma la mia speranza è che rimanga Suning. Mi spiego: prima c'era il dibattito sulle proprietà italiane o su quelle straniere. Ora questo dibattito è stato superato da quello che contrappone le proprietà, che danno la possibilità ai tifosi di identificarsi in un presidente in carne e ossa, ai fondi, che non hanno nomi, cognomi, indirizzo. La nuova sfida del calcio è questa. Spero che possiamo sempre avere una faccia in carne e ossa in cui identificare il proprietario in carne e ossa.

Temi che questa situazione possa spingere Marotta e Conte ad andare via a fine stagione?

E' una cosa che non si può immaginare in questo momento, e spero non succeda. E' una situazione che ovviamente non si può trascinare in eterno, serve una risposta immediata. I calcoli non potranno prescindere da come finirà questa stagione. Ora, però, bisogna stare vicini all'allenatore e alla squadra, per arrivare il più in alto possibile. Poi, si faccia quel che si deve e accada quel che può.

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