TOPeFLOP – Kondogbia è rimasto nello spogliatoio. Icardi? Una splendida conferma

1° Mauro Icardi

Inevitabile la prima posizione per il capitano dell'Inter. Archiviata la telenovela estiva, con relativo prolungamento di contratto (e adeguamento) l'attaccante argentino - poco gradito in nazionale - si conferma un cecchino infallibile. Gol e assist determinanti, consueto lavoro sporco in fase di copertura e sostegno alla squadra che lo consacrano - come se ce ne fosse bisogno - a leader dello spogliatoio. Piaccia o non piaccia, Icardi segna e fa segnare. Non è una sorpresa, ma una splendida conferma.

2° Ever Banega

Chi lo ha ammirato nella passata stagione in Spagna lo ha ritrovato in maglia nerazzurra con le sue splendide geometrie e con la sostanza che lo contraddistingue. Banega non ci ha messo molto a prendersi i gradi nel centrocampo interista con giocate spesso efficaci e carattere da leader. Qualche sbavatura ma nel complesso l'argentino rappresenta il punto fermo dello scacchiere di De Boer. Puntuale in fase di copertura, prezioso in costruzione ed efficace nelle intuizioni: la freddezza nel suo primo gol in nerazzurro (contro la Roma) la sintesi completa del giocatore che - stando a quanto visto fino a questo momento - può solo crescere e migliorare.

3° Ivan Perisic

Altra conferma dalla passata stagione. Un avvio non proprio brillante che ha lasciato spazio a un crescendo incoraggiante. Quando accelera non lo ferma nessuno, in copertura non risparmia un intervento, decisivo in zona gol. A volte sembra specchiarsi troppo, ma ad ogni errore recupera con tempismo e mette in cassa giocate di altissima qualità. La fascia è il suo habitat naturale e sulla sinistra conferma le sue doti migliori.