GdS / Inter, favola De Pieri: voleva fare l’osteopata, ha esordito in Champions

Con il rinnovo firmato proprio oggi nella sede di viale della Liberazione, per Giacomo De Pieri il calcio rappresenta molto più di quel sogno da bambino, ma nella sua mente esiste già un’alternativa nel caso in cui il pallone non diventasse la sua strada definitiva: l’osteopatia.

Per ora, però, questo pensiero può rimanere in secondo piano, offuscato dall’emozione del suo debutto tra i professionisti con la maglia dell’Inter in Champions League.

De Pieri ha avuto la sua occasione nella sfida contro il Monaco, quando Simone Inzaghi lo ha mandato in campo a un quarto d’ora dalla fine.

Il giovane talento non ha esitato a mettersi in mostra, sfiorando anche il gol con un tiro mancino finito alto nei minuti finali.

“Era un momento che sognavo fin da bambino”, ha dichiarato, ancora visibilmente emozionato, dopo la partita.

L’Inter lo ha portato a Milano quando aveva appena 13 anni. Prima di allora giocava nella Liventina, una piccola squadra di Motta di Livenza, in provincia di Treviso.

I suoi numeri parlano chiaro: quest’anno ha già segnato 7 gol e servito 8 assist tra tutte le competizioni.

L’allenatore nerazzurro lo aveva già notato nei giorni precedenti, tanto da convocarlo anche per la partita contro l’Empoli.

L’impressione positiva ricevuta in allenamento ha convinto Inzaghi e il suo staff a concedergli una chance. Ora, con il primo traguardo raggiunto, De Pieri può continuare a inseguire il suo sogno. Ma nel caso in cui il pallone non bastasse, sa di avere un’alternativa ben chiara nella mente.