Simeone sbotta: “Alzate la mano, non abbiate paura!”. Courtois: “Piangono sempre, piuttosto…”

"Abbiamo giocato una partita eccellente, abbiamo lottato in maniera incredibile e ai supplementari potevamo raddoppiare. Sono fiero dei miei calciatori e di come hanno lottato. Non siamo riusciti a eliminare il Real ma loro sanno che li abbiamo fatti soffrire". Ma a scaldare ulteriormente gli animi è stato soprattutto Vinicius: fischiato dai tifosi rivali per tutta la partita, dove ha pure sbagliato il rigore del possibile 1-1, ha risposto accarezzando il patch sulla maglia che ricorda le 15 Champions vinte dal Real, gesto che ha poi riproposto sui social, accompagnato dal messaggio "Come ti senti?". E dopo aver festeggiato a fine partita la qualificazione gesticolando ancora all'indirizzo della curva dell'Atletico, sempre sui social ha lanciato un'ulteriore provocazione: "A Madrid c'è solo una squadra ma questo lo sappiamo tutti. La prossima volta fate meglio". E mentre Carlo Ancelotti ha cercato di abbassare i toni ("il rigore di Alvarez? E' una cosa che succede molto raramente ma lui calcia col destro e poi scivolando tocca la palla col piede sinistro"), Thibaut Courtois ha ribattuto a muso duro alle parole di Simeone: "Sono stufo di questo vittimismo, piangono sempre. Piuttosto, se vinci 1-0 al primo minuto e poi non cerchi di fare il secondo, è lì che sbagli".