Il pregio del Mondiale è essenzialmente quello di poter fare il punto su molte situazioni, anche se talvolta illusorie. Giocatori che rendono tantissimo nella competizione con cadenza quadriennale non sempre si rivelano poi veri e propri affari. Ma la vetrina è quella giusta per fare riflessioni, lavorare a congetture, esprimere pareri. Anche se non definitivi.
editoriale
RIMPIANTI MONDIALI
Il pregio del Mondiale è essenzialmente quello di poter fare il punto su molte situazioni, anche se talvolta illusorie. Giocatori che rendono tantissimo nella competizione con cadenza quadriennale non sempre si rivelano poi veri e propri affari....
La terrificante prestazione di Paletta ha aperto a più di un dubbio sulla sua convocazione. E di rimando ha posto un interrogativo nell'aria da tempo. Davvero Ranocchia avrebbe fatto peggio? Anche la Gazzetta dello Sport se lo è domandato stilando una pagella del difensore piuttosto impietosa: "Paletta verde, nel senso che gli attaccanti inglesi vanno come treni e lui li fa passare tutti. Sbaglia appoggi facili, viene saltato, dribblato, rosolato. C’è da augurarsi che De Sciglio guarisca in fretta e che in mezzo si ricomponga la coppia BarzagliChiellini. Possibile che non ci siano centrali migliori? Paletta è più forte di Ranocchia?" Di suo Andrea si è dimostrato un grande. Ha accettato di buon grado la convocazione da 24simo uomo, si è inserito nel gruppo e ha lottato fino alla fine accettando la sentenza negativa. E' indubbio che ne esca da vincitore. Soprattutto dopo la prestazione del compagno rimasto in Brasile.
Che bravo, Darmian! Chiellini, con poco stile, gli ha augurato di trovarsi una grande squadra (Darmian gioca nel Toro) perché se la merita. Eppure iui apparteneva già ad una grande squadra, che se lo è fatto sfuggire. Chissà se i rossoneri seduti davanti alla tv sabato notte lo hanno rimpianto almeno un po'...
Che coppia con Pirlo. Thiago Motta sostituisce Verrati e porta precisione nella manovra. La Rosea gli assegna un sei in pagella: "Dentro per Verratti: l’Italia è in vantaggio e c’è bisogno di esperienza. Servono presenza scenica e senso della posizione, doti che in TM abbondano. E c’è bisogno di centimetri e di muscoli sui palloni alti. Thiagone esegue la missione: sgomita, smussa, dilata azioni e situazioni. C’è chi lo critica, ma uno così al Mondiale serve come il pane." Anche all'Inter era spesso criticato. Molti lo accusavano di essere lento. Ma l'apparente semplicità con la quale gestisce la palla è una caratteristica rara da trovare. Una caratteristica che là in mezzo al campo fa la differenza. Da quando se ne è andato anche ai nerazzurri uno come Thiagone manca come il pane...
Twitter @SBertagna
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