Hanno fatto il salto in prima squadra praticamente insieme: «Quando mancava qualche calciatore, ci chiamavano per gli allenamenti. Correvamo come dei pazzi. Io e Asllani eravamo piccoli, ma ci cambiavamo nello spogliatoio con loro: ci trattavano tutti come fossimo già parte del gruppo».
Con la maglia dell’Empoli, Baldanzi si è anche tolto la soddisfazione di segnare un gol a San Siro contro l’Inter per regalare una vittoria storica ai toscani: «Lì non ci ho capito davvero più niente. Segnare in uno stadio del genere è il sogno di ogni ragazzino. E poi non ha prezzo: quel gol ci ha fatto vincere la partita avvicinandoci al nostro obiettivo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.fcinter1908.it/assets/uploads/202507/999cbc080ddf16c8f068dec67d58ddc1.jpg)
