FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Caicedo: “Inzaghi vive il calcio come nessuno, l’Inter gioca a memoria non per caso”

Caicedo: “Inzaghi vive il calcio come nessuno, l’Inter gioca a memoria non per caso” - immagine 1
L'ex attaccante ecuadoregno, un breve trascorso in nerazzurro, esalta ancora una volta l'allenatore che più lo ha valorizzato
Fabio Alampi Redattore 

Felipe Caicedo, ex attaccante ecuadoregno - tra le altre - di Lazio e Inter, ha parlato in occasione di un'intervosta concessa a FanPage: "Cassano dice che Inzaghi è scarso come allenatore? Se lo dice lui magari ha la sua motivazione ed esperienza, ma non può dire che è scarso. Puoi dire qualsiasi cosa ma non che è scarso".

Ma è davvero così bravo Inzaghi?

"Simone vive il calcio come nessuno e sa di tattica più di tutti gli allenatori che ho avuto. Facendo un calcio semplice, ti fa stare bene, ti fa sentire importante. Questa è la cosa più difficile nel calcio attuale. È un passionale, ti fa capire subito che lui vive per il calcio, lo ama e vuole vincere".


Caicedo: “Inzaghi vive il calcio come nessuno, l’Inter gioca a memoria non per caso”- immagine 2

Ci racconti un aneddoto che lo riguarda?

"Dal primo giorno l'ho visto litigare con Felipe Anderson. Litigò con lui perché non gli era piaciuto l'atteggiamento di Felipe. Dopo 5 minuti fu tutto risate e abbracci, è così. Lui ti fa capire da subito che devi vincere e dare tutto, facendoti sentire coinvolto. In quel senso è il numero uno".

Hai mai avuto incomprensioni con lui?

"Solo un paio di volte. Ricordo che a Milano in un'occasione era arrabbiato con tutti. Ma alla Lazio eravamo una famiglia, si litigava ma dopo 10-15 minuti si finiva di nuovo tutti insieme. La forza di Simo è che tutti devono andare nella stessa direzione".

Ti meraviglia il suo cammino all'Inter?

"È un allenatore fortissimo, poi all'Inter è vero che sono tutti fenomeni in ogni reparto, ma si vede il lavoro che sta facendo. L'Inter gioca a memoria non per caso. Il segreto è avere un allenatore e uno staff che vivono per il calcio e per far giocare bene i ragazzi".

Caicedo: “Inzaghi vive il calcio come nessuno, l’Inter gioca a memoria non per caso”- immagine 3

Sei stato durissimo contro la Juventus qualche mese fa, perché?

"Quando hanno affrontato la Lazio è stata una cosa imbarazzante, non si può giocare così. La Juve è una squadra che condiziona tanto gli arbitri. Vanno in confusione perché è una squadra così importante sul piano mediatico finisce per condizionare. In quella gara ho visto un arbitraggio che non mi è piaciuto".

Perché non è andata bene l'esperienza all’Inter?

"Sono arrivato già male perché non giocavo da tempo. Mi sono allenato ma all'Inter non hai tempo, avevano quattro attaccanti più forti di me e tornare nella dinamica di gruppo è stato un po' difficile".