L'attaccante argentino del Bologna è uno dei nomi emergenti della Serie A, ed è stato accostato al capitano dell'Inter
Santiago Castro è uno dei volti nuovi della Serie A: l'attaccante argentino, classe 2004, si sta mettendo in mostra con la maglia del Bologna, e sono in molti a rivedere in lui movenze e caratteristiche "alla Lautaro". L'ex Velez ne ha parlato nel corso di un'intervista concessa a SportWeek.
Un ex attaccante, Simone Tiribocchi, ha detto di te: "È un centravanti vecchia maniera, non troppo alto, gamba potente, sa muoversi negli ultimi trenta metri, gli piace il contatto col difensore, si muove bene, scompare e riappare. Per me è il nuovo Lautaro". Quante volte ti hanno paragonato a Lautaro?
Ti piace o ti infastidisce?
"All'inizio ne ero inorgoglito perché lui è un mio idolo, come lo era Tevez al quale pure sono stato accostato. Ma ora preferisco che si parli di me per ciò che sono. Voglio essere giudicato come Santiago Castro e basta".
E che giocatore è, Santiago Castro?
"Uno che dà il cento per cento per tutta la partita e che, anche quando gioca male, ci mette sempre la testa e si sbatte per i compagni".