02:26 min
fcinter1908 news interviste Cuadrado: “Juve squadra del cuore. Ecco perché andai all’Inter. Fischiato dai tifosi, ma…”

news

Cuadrado: “Juve squadra del cuore. Ecco perché andai all’Inter. Fischiato dai tifosi, ma…”

Gianni Pampinella
Gianni Pampinella Redattore 
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Juan Cuadrado ha toccato diversi temi

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Juan Cuadrado ha toccato diversi temi. Dalla condizione fisica, al suo passaggio all'Inter: "Quando sono arrivato, la squadra stava finendo la preparazione. Sono al 70%, ma sono pronto a giocare quanto serve: 45 minuti, 60, finché non finisce la benzina".

La Serie A è un campionato per vecchi?

—  

"Più che altro, è un campionato che crede all’utilità dei giocatori esperti e alle tante cose che possono dare alle squadre. L’Italia è la mia seconda casa, nel 2011 portai qui anche mamma e mia sorella. Ci piace tutto. In Colombia torniamo in estate".

Il Pisa è la sua settima squadra italiana, chiudiamo con un pensiero per ciascuna delle prime sei. 

—  

"A Udine faceva freddo, ma era un bel posto per cominciare. Di Lecce ricordo la gioia del primo gol in Serie A: un momento che aspettavo da quando sognavo di giocare in Europa. Andavo a fare la spesa al mercato e mi riempivano di regali. Un calore simile lo trovai a Firenze: con la maglia viola esplosi definitivamente. La Juve è la squadra del cuore: a Torino ho vinto tantissimo, lì sono nati i miei figli".

"Alcuni tifosi mi hanno fischiato per il passaggio all’Inter, ma io volevo e potevo restare. All’improvviso la società annunciò sui social che non mi avrebbe rinnovato il contratto. Ci restai male: avrebbero potuto chiamarmi e dirmelo. Ma la gente ha capito e mi vuole bene: mia mamma vive a Torino e quando vado a trovarla i tifosi della Juve mi salutano con affetto. Andai all’Inter per restare ad alti livelli, ma ho giocato poco per un infortunio. E infine l’Atalanta: mi sono trovato molto bene con società, allenatore e tifosi. Adesso voglio regalare sorrisi e gioie al popolo di Pisa".

(Gazzetta dello Sport)