
-Notizie negative su Zielinski ma positive su Arnautovic e Calhanoglu che si è ritrovato?
Sappiamo cosa rappresenta per noi, si è dovuto fermare due tre volte e la sua condizione ne ha risentito. Ma stasera grande gara di tutti, anche da parte di chi è entrato dopo e ci ha dato una mano a vincere una partita importantissima.
-Il tre era quindi una profezia rispetto al gol di oggi, noi pensavamo agli obiettivi...
Mi hanno detto due obiettivi e ho corretto con tre obiettivi. Ma dovevamo correggermi subito, gli obiettivi sono quattro: c'è pure il Mondiale per Club in America. Noi sappiamo qual è il nostro pensiero. Vogliamo competere per dare tutto per questi tifosi. Ci hanno aspettati, sostenuti anche dopo i due gol subiti in casa.

-Come sta Zielinski e chi recupera dall'infermeria?
Ha avuto qualcosa al polpaccio che sarà da valutare nei prossimi giorni, ma le sensazioni non erano buone. Per quanto riguarda gli altri Zalewski e Dimarco non ci saranno martedì, vedremo per domenica. È rientrato Carlos Augusto ma abbiamo perso ora Zielinski. Con tanti impegni è così.
-Domani l'Inter da 117 anni di storia. Lei negli ultimi 105 anni è l'allenatore che ha la percentuale di vittorie più alta. Nella storia si entra così?
Io ho avuto la fortuna di arrivare in un grande club con una società importante alle spalle e giocatori meravigliosi. Con lo staff cerchiamo di dare tutto ad ogni stagione e vogliamo fare così per tutti gli impegni. Non guardiamo a ciò che è stato ma pensiamo già alla prossima che è col Feyenoord.
(Fonte: DAZN)
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