news

Inzaghi: “Niente tabelle, mancano 45 punti: è lunga. Calhanoglu? Gara negativa per tutti”

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Le parole dell'allenatore nerazzurro a DAZN dopo la sconfitta per tre a zero contro la Fiorentina

Non succedeva all'Inter di perdere una partita con tre gol di scarto dal 2019. Lo stop nerazzurro che arriva nel recupero della 14esima giornata e certifica il meno tre, a parità di gare giocate, dal Napoli è una notizia fragorosa per come è arrivata. Perché la squadra di Inzaghi ha incassato tre gol a Firenze e sembra non aver approcciato alla gara come se avesse un peso doppio, come se non valesse il primo posto in classifica. Dopo la sconfitta contro i viola, a spiegare la serataccia della sua squadra è chiamato, ai microfoni di DAZN, l'allenatore interista. 

-Sempre a tre punti dalla prima e ci può essere un passaggio più leggero. In cosa ti infastidisce di più questo risultato? 

Una sconfitta meritata, non abbiamo messo in campo nulla. Corsa, aggressività e determinazione le ha messe di più in campo la Fiorentina. Sapevamo che avrebbero fatto una partita di corsa e difesa. Sono stati bravi. Noi male. Torniamo a casa arrabbiati. Ma non perdevamo da 4 mesi, è la seconda sconfitta in campionato meritata. Una partita insufficiente, si riparte lunedì, non farei tabelle, c'è da analizzare per fare un altro tipo di partita già lunedì. Abbiamo trovato una squadra che arrivava prima di noi, ci credeva di più, tecnicamente dovevamo essere più veloci. Avvisaglie arrivate nel primo tempo e nel secondo abbiamo fatto peggio del primo. Questa sconfitta rallenta il nostro percorso. Mancano 15 gare e 45 punti, la strada è lunga. Sapevamo che il calendario era questo e ci dobbiamo adeguare come fanno tutti gli altri. 

-La tua squadra ha sempre dimostrato una reazione. C'è fiducia comunque visto il calendario denso? 

Stiamo recuperando giocatori in difesa e centrocampo. Chiaramente avrò bisogno di tutti e cercheremo di usare tutti perché i calendari sono intasati. Adesso c'è la gara di lunedì, poi la Juve a Torino, un calendario difficile ma dobbiamo fare tutto nel migliore dei modi. 


-Come si recupera Calhanoglu? 

Sappiamo la sua importanza per noi, sta rientrando come gli altri. Non parlerei di singoli in una gara completamente negativa per tutti in primis io. Lui sta rientrando e crescerà come tutti gli altri. 

-La classifica non si guarda? 

Mancano 15 partite, guardare la classifica e fare tabelle dopo una sconfitta del genere non mi sembra il caso. Dobbiamo capire perché è arrivata la sconfitta e siamo mancati così nella prestazione. 

(Fonte: DAZN)