Mancini: “Spiace per i fischi. Dimarco? Piede devastante. Quando crossa lui…”

Secondo gol consecutivo in Nazionale per Gianluca Mancini che, dopo aver segnato contro Israele, si è ripetuto contro la Moldova, sbloccando nel finale una partita che si stava facendo complicata. Il difensore della Roma ha parlato al termine del match ai microfoni di Rai Sport: "Sapevamo che partita poteva essere e ci eravamo preparati proprio per questo. Sapevamo di trovare una squadra chiusa ed era difficile trovare spazi. Abbiamo fatto un primo tempo dove siamo stati là, ma non siamo stati bravi a sbloccarla. In queste partite più passa il tempo e più diventa difficile. Alla fine l'abbiamo sbloccata e a tre minuti dalla fine abbiamo fatto il secondo gol, se l'avessimo sbloccata prima potevano uscire più gol".

"I fischi? Sicuramente non ci hanno fatto piacere, ma noi pensiamo a quello che facciamo in campo per migliorare e crescere. Speriamo che questi fischi si trasformino in applausi. Il mio gol? Ho un passato da attaccante e da centrocampista nelle giovanili. A parte gli scherzi, cerco di attaccare la palla e di immaginare il cross prima che venga fatto, dove può cadere la palla. Quando riesco a capire dove casca il cross, come quello di stasera di Dimarco, che ha un piede devastante, so che quando crossa lui basta toccarla, è stato così ed è andata bene".