Intervistato da Repubblica, Clarence Seedorf, oggi opinionista a Prime, ha parlato di Barcellona-Inter
Intervistato da Repubblica, Clarence Seedorf, oggi opinionista a Prime, ha parlato di Barcellona-Inter, andata della semifinale di Champions League. "Dovrà puntare sulla maturità e sull’aver battuto le squadre più forti d’Europa. Le tre sconfitte di fila daranno motivazione. Dovrà tirare fuori qualcosa di più a livello mentale. Consapevolezza, resilienza e istinto da killer. Se avrà questo approccio, sarà dura per il Barça".
Quali saranno i giocatori decisivi per le due squadre?
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«Avere Thuram sarebbe importante, anche psicologicamente. Poi dico Rafinha, sta facendo una grande stagione. Ma è il collettivo a fare la differenza e l’Inter ha una rosa super competitiva. Dovrà colmare la distanza tecnica con l’intensità, fisica e mentale».
Questo Barcellona somiglia a quello contro cui giocava lei?
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«Quello che ho affrontato con il Milan era più forte. Questo ha talento, identità e alcune stelle. E crede di poter sempre fare un gol più dell’avversario. Ma la difesa, molto alta, mi convince poco».
Qual è stata la sua partita più bella contro i blaugrana?
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«Il primo Clasico, Real- Barcelona in Supercoppa di Spagna. I tifosi dormivano davanti al Bernabeu per comprare i biglietti. Ricordo il mio gol, e il 4-2 finale, bellissimo».