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Calhanoglu, la gestione è obbligata: ecco l’obiettivo numero uno. Con la Fiorentina…

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Dopo un mese di stop, il centrocampista è tornato contro il Milan ma non è ancora al top
Gianni Pampinella Redattore 

Il rientro in campo da titolare contro il Milan, non è stato come lo immaginava. Normale, dopo un mese di stop la forma non può essere al top. Per questo Hakan Calhanoglu continua a essere al centro dell’operazione recupero e Simone Inzaghi spera che questa venga completata il prima possibile. I diversi infortuni muscolari di questa stagione, non hanno permesso al centrocampista turco di replicare la strepitosa stagione 2023/24.

"La rifinitura di oggi ad Appiano sarà fondamentale per capirne di più sull’impiego di Calhanoglu a Firenze, con Inzaghi chiamato a decidere su un nuovo impiego da titolare oppure se farlo partire dalla panchina. Intanto ieri alla Pinetina il polacco Zielinski, che lo aveva sostituito nel derby, ha lavorato soltanto in palestra per una leggera sindrome influenzale e da oggi dovrebbe riaggregarsi ai compagni", sottolinea il Corriere dello Sport.


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"Cominciare dal primo minuto al Franchi per il turco vorrebbe dire avere più tempo per ritrovare in fretta il ritmo partita e lo smalto nelle giocate in cabina di regia. La sua voglia è quella di tornare a imporsi ai massimi livelli, archiviando le difficoltà affrontate nell’ora di gioco in cui è rimasto in campo contro il Milan". 

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"Visto il calendario che non concede tregua ai nerazzurri, toccherà poi al giocatore confrontarsi con Inzaghi in base alle sue condizioni fisiche e valutare le possibilità d’impiego anche in vista di lunedì prossimo, nel giro di soli quattro giorni, quando ci sarà da sfidare ancora la Fiorentina, ma sul terreno di San Siro. Gli infortuni hanno tartassato l’ex Milan in questa stagione ed evitare l’ennesima ricaduta è l’obiettivo numero uno, anche perché Lautaro e compagni girano nel migliore dei modi quando il faro turco rende al cento per cento. Tutto ruota attorno a Calhanoglu e la trasferta di domani a Firenze non farà eccezione". 

(Corriere dello Sport)