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GdS / Chivu-Pio Esposito e Cagliari-Inter nel destino: difesa top e risposta alle critiche
C’è un aneddoto speciale che lega Pio Esposito a Cristian Chivu: nel destino dell’attaccante classe 2005 c’era il Cagliari, come ricorda La Gazzetta dello Sport.
“Il destino e la cabala si sono parlati e ne è uscita una favola. Chissà se Cristian Chivu ci ha pensato: la prima volta in cui l’allenatore nerazzurro affidò la fascia al giovane Pio si trovava a Cagliari e guidava la Primavera. Era il 15 febbraio 2023, Esposito aveva 17 anni e siglò una tripletta al debutto da capitano. Quel giorno il futuro tecnico dell’Inter dei grandi lo prese da parte con fare paterno e gli diede una pacca sulla spalla: «Adesso so di che pasta sei fatto». Quasi tre anni dopo i due si sono stretti ancora la mano in Sardegna, stavolta all’Unipol Domus, e hanno intrecciato di nuovo i fili. Il primo gol di Pio Esposito in Serie A, la terza vittoria di fila di Chivu dopo Ajax e Sassuolo”.
Cristian Chivu è tornato ad elogiare e difendere la sua Inter:
“Questo gruppo va difeso, ora lo fanno in pochi e molti si sono dimenticati di quello che eravamo la stagione scorsa. Poi ci sono quelli che mettono i bastoni tra le ruote, ma siamo consapevoli della nostra forza. Lo stanno facendo vedere anche i nuovi, che mi mettono in difficoltà”.
Sulla gara, il tecnico ha aggiunto:
“Il Cagliari ci ha sorpreso un po’ con il modulo, siamo stati bravi a sbloccarla presto ma non altrettanto a chiuderla. Avremmo dovuto segnare prima il 2-0. Siamo contenti per la vittoria, ma lo ripeto: la gara andava chiusa subito. Inoltre, abbiamo colpito due pali”.
Sul fronte difensivo è arrivato un altro clean sheet, nonostante l’alternanza tra i pali tra Sommer e Martinez. Nelle ultime tre sfide l’Inter ha incassato solo un gol contro il Sassuolo. “Era importante non subire gol”. ha ricordato Chivu.
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