FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Inzaghi, discorsi sul futuro congelati con Marotta. E se dovesse vincere la Champions…

Inzaghi, discorsi sul futuro congelati con Marotta. E se dovesse vincere la Champions… - immagine 1
Negli ultimi giorni è arrivata al tecnico dell'Inter un'offerta da 20 milioni a stagione dall'Arabia, rispedita al mittente
Andrea Della Sala Redattore 

Negli ultimi giorni è arrivata al tecnico dell'Inter Inzaghi un'offerta da 20 milioni a stagione dall'Arabia, rispedita al mittente. Sulle sue tracce ci sono anche alcuni club della Premier League.

"Simone Inzaghi ha cortesemente declinato un’offerta da far tremare i polsi, pari a 20 milioni a stagione, arrivata dagli arabi dell’Al-Hilal. E lo ha fatto dopo che Fahad Bin Saad Bin Nafel, presidente del club saudita, si è presentato a Milano per incontrarlo e proporgli un contratto che quasi nessun club in Europa potrebbe permettersi. Difficilissimo che Inzaghi, dopo la finale di Champions League a Monaco, possa cambiare idea e per questo motivo l’Al-Hilal, per sostituire Jorge Jesus, si sarebbe indirizzato su altri profili quali Marco Silva e Nuno Espírito Santo", scrive Tuttosport.


Inzaghi, discorsi sul futuro congelati con Marotta. E se dovesse vincere la Champions…- immagine 2

"Tra l’altro Inzaghi stesso ha deciso di congelare ogni discussione sul futuro per i prossimi dieci giorni: troppo importante quanto potrebbe accadere negli ultimi 90’ minuti di campionato e, soprattutto, nella finale di Champions. Un percorso, al netto dell’innamoramento dell’Al-Hilal, che ha posto ancor di più il nome di Inzaghi al centro dei grandi movimenti legati alle panchine tra le big di Champions. Tra l’altro già un anno fa erano arrivati gli abboccamenti di Liverpool e Manchester United per un tecnico stranamente molto più apprezzato in Europa rispetto a quanto gli viene riconosciuto in Italia".

Inter Inzaghi

"Detto questo, Inzaghi ha anche congelato i discorsi sul futuro con Marotta. Da parte del presidente c’è la promessa del “solito” rinnovo annuale con tanto di adeguamento allo stipendio, questo anche per far sì che Inzaghi non inizi la stagione a scadenza (il contratto in essere termina il 30 giugno 2026). L’anno scorso l’aziendalismo di Inzaghi ha soffocato la delusione per non aver ottenuto un biennale dopo lo scudetto della seconda stella, però agli atti c’era stato anche il fresco passaggio di proprietà. Qualora l’Inter dovesse vincere la Champions, quasi superfluo sottolinearlo, il potere di Inzaghi nella contrattazione sarebbe decuplicato anche a fronte degli oltre 130 milioni fatti incassare al club. In tal senso sarebbe difficile prescindere da un rinnovo almeno biennale che darebbe ancor più centralità all’allenatore nelle scelte del club", aggiunge il quotidiano.