Infine, la valutazione del VAR, affidato a Mazzoleni, è di 5,5: considerando il peso dell’azione, avrebbe dovuto suggerire l’on field review all’arbitro, che si trovava dietro ai giocatori.
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"Ad Andrea Colombo non è mancata di certo la personalità, è sempre al centro dell'azione e prende decisioni in maniera rapida". Così Il Corriere dello Sport presenta la prestazione dell'arbitro in occasione del Derby d'Italia tra Juventus e Inter,
Il principale dubbio riguarda il contatto tra Khephren Thuram e Bonny pochi istanti prima del 4-3 bianconero.
"Il centrocampista recupera palla, l'esterno nerazzurro rimane a terra, subito dopo arriva la rete di Adzic. Lo sguardo dell'arbitro è rivolto sul pallone, intercettato da Thuram, che però colpisce Bonny con la mano mentre cerca di prendere posizione. Dalla Ref cam si vede che Colombo è dietro ai due e non vede bene il colpo sul volto, di certo non è stato aiutato dal VAR".
Per quanto riguarda i gol, Il Corriere dello Sport sottolinea che non ci sono irregolarità: sul 3-2 dell’Inter il blocco di Bastoni su Bremer è regolare, così come il fallo fischiato a Openda che porta al 3-3 bianconero.
Mancano invece due cartellini gialli, uno a Gatti per l’interruzione di un contropiede nerazzurro e uno ad Acerbi per la trattenuta su Vlahovic.
Infine, la valutazione del VAR, affidato a Mazzoleni, è di 5,5: considerando il peso dell’azione, avrebbe dovuto suggerire l’on field review all’arbitro, che si trovava dietro ai giocatori.
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