Lautaro simbolo dell’Inter: un anno fa il rigore sbagliato contro l’Atletico Madrid, oggi…

C'è la firma di Lautaro Martinez sulla qualificazione dell'Inter per le semifinali di Champions League. Una firma bella grande, chiara e luminosa, e non solo per i gol segnati contro il Bayern Monaco: l'attaccante argentino si è caricato la squadra sulle spalle, da vero capitano, e ha fatto letteralmente impazzire i tedeschi. Il Corriere dello Sport non usa giri di parole: "Sei gol nelle ultime cinque, firmando sempre il tabellino dei marcatori. Lautaro Martinez è il simbolo dell'Inter che passa il turno contro il Bayern Monaco".

"Come successo con l'Argentina nell'ultima Copa America vinta, Martinez si erge a idolo, sin dai primi tocchi della sua gara. Un tunnel e una giravolta a rilanciare l'azione di Dimarco, con il cross rovinato dal vento che cambia le traiettorie e sporca le geometrie. Lautaro però lotta e combatte durante tutto il corso della sfida, ispirato e intenzionato a trascinare rispetto a un anno fa, quando il rigore sbagliato contro l'Atletico Madrid era pesato come un macigno nell'economia della qualificazione ai quarti di finale. L'Inter pensava di potere replicare un percorso simile a quello di Istanbul 2023, può farlo ora grazie al suo capitano, sostituito dopo 80 minuti e omaggiato dell'ovazione di San Siro. Perché il guizzo del pareggio è un movimento da opportunista, andando a infilare l'angolino dopo un rimpallo, forse anche con un pizzico di fortuna (che aiuterebbe gli audaci)".

"«Ricorderemo questa partita per tanto tempo - ha detto Lautaro alla fine - perché l'Inter ha due palle così. C'è dietro tantissimo lavoro, sacrificio, un calendario con tantissime partite ravvicinate. Abbiamo personalità, cuore, testa. Abbiamo sofferto, ma dimostrato di essere pronta per grandi cose. Vincere tutto? Ci pensiamo sempre, ogni anno. Barcellona come nell’anno del Triplete? Grande avversario». Lautaro diventa così il primo giocatore straniero dell’Inter a toccare quota 150 gol tra tutte le competizioni, e il sesto a riuscirci nella storia del club".