- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
partite
Chivu: “Scontri diretti? Troveremo soluzioni. Ci serviva Diouf. Mercato? Apprezzo molto…”
Triplice fischio al Meazza per il primo derby di Milano con lo stadio di proprietà di Inter e Milan. Cristian Chivu, allenatore nerazzurro, ne ha parlato in conferenza stampa. Qui le sue considerazioni:
"Vince sempre quella che fa un gol in più e purtroppo è toccato a loro. Abbiamo fatto una buona prestazione, abbiamo cercato di essere dominanti e siamo stati bravi a mantenere equilibrio. Il calcio è questo: abbiamo subito gol alla prima ripartenza. Abbiamo cercato di raddrizzarla, ci è mancata lucidità e serenità nell'ultimo passaggio. La reazione c'è stata. Abbiamo preso un palo, una traversa e abbiamo sbagliato un rigore. Si dà merito all'avversario, ha saputo fare una determinata partita con attenzione e organizzazione. Noi purtroppo non siamo stati bravi a sbloccarla o pareggiarla".
Cosa lascia questa situazione degli scontri diretti?
"Dobbiamo migliorare. Far meglio in questo tipo di partite. Per fortuna siamo a tre punti dalla vetta, siamo tutte lì. Dobbiamo cercare di fare qualcosina in più, soprattutto negli scontri diretti quello che stiamo facendo non basta. Analizzeremo quello che stiamo facendo, cercheremo soluzioni, senza perdere la nostra identità e quello che il gruppo sa fare. Deve migliorare dal punto di vista mentale, ma ho visto già qualcosa rispetto a Napoli. Iniziamo a imparare a gestire la frustrazione, deve migliorare anche la percezione del pericolo che ogni tanto ci sfugge".
Ha la sensazione che i giocatori abbiano un po' il complesso del derby?
"Io ho visto una buona prestazione, una squadra attenta che ha portato in campo la miglior versione di oggi. La voglia di strafare per sbloccare questo tabù l'ho vista. Siamo stati sempre nella loro metà campo nei primi 15', cercando di fare sempre qualcosa in più. Nell'unica palla che abbiamo lanciato poi abbiamo perso una seconda palla e non siamo stati in grado di fare meglio".
Chiederete qualcosa sul mercato?
"Apprezzo molto la vostra curiosità e il vostro lavoro, ma ho perso un derby e non mi va di parlare di mercato. E' una partita persa, ho la preoccupazione che possa lasciare il segno e non vorrei questo. Ho 22 giocatori movimento bravi, hanno caratteristiche per stare nell'Inter. Non sto pensando al mercato".
E' entrato bene Diouf?
"Per caratteristiche, per quello che ha fatto vedere da quando è arrivato predilige sempre entrare dentro al campo con quel mancino. Cambiando modulo, con il 4-4-2 in quella posizione per creare un po' di pericolosità qualcosina di buono ha fatto. Siamo contenti di come sta lavorando, di come si sta integrando nel gruppo. Ha avuto la possibilità, avevamo bisogno di quel tipo di giocatore che prova a saltare l'uomo e direi che ha fatto anche delle belle cose".
© RIPRODUZIONE RISERVATA