Zalewski non può giocare
—Qualsiasi valutazione andrà fatta anche alla luce del fatto che, rispetto ai canonici 90’, si disputeranno in tutto 74’ e questo inevitabilmente si ripercuoterà sulla gestione dei cambi e sulle energie di ciascun singolo. Tra le certezze interiste c’è l’impiego da titolare di Dumfries sulla corsia destra, visto che l’olandese dovrà poi saltare per squalifica il bis in programma lunedì sera a San Siro. In più c’è l’impossibilità di arruolare l’ultimo arrivato Zalewski, ovviamente non tesserato dall’Inter quando il match a inizio dicembre era stato prima iniziato e poi sospeso per l’emergenza medica di Bove. Tra l’altro il polacco pur non potendo giocare ha viaggiato ugualmente con il resto dei compagni per la trasferta in Toscana.
Rebus Acerbi e non solo
—Tra le altre possibili novità potrebbe esserci anche il ritorno da titolare di Bisseck (al posto di Pavard), che in campionato non parte dal primo minuto dall’ultima sfida del 2024 a Cagliari anche a causa di quella distrazione muscolare agli adduttori della coscia sinistra che l’ha tenuto fuori per quasi tutto il mese di gennaio. E a proposito di infortuni, Inzaghi sta riflettendo anche sul rientro di Acerbi che ormai da diversi giorni si allena con i compagni ed è atteso alla prova del nove sul campo per scongiurare ogni possibile ricaduta. L’ex Lazio e Sassuolo è fuori dai giochi da due mesi e mezzo, quando si fece male durante Verona-Inter, e fin qui ha maturato appena 11 presenze stagionali. Infine c’è un piccolo rischio per Bastoni, che è l’unico diffidato della rosa e in caso di ammonizione non giocherebbe domenica sera sempre contro i viola. Nel match sospeso a inizio dicembre, il difensore azzurro era in campo assieme a tutti gli altri titolarissimi, oltre a De Vrij al centro della difesa e a Bisseck nel ruolo di braccetto destro", si legge.
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