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Evergrande, Banca Centrale Cina: diritti creditori saranno pienamente rispettati

Redazione1908

Per il governatore della banca centrale cinese "i rischi causati da alcune società immobiliari non dovrebbero intaccare il mercato"

Società come Evergrande "che emettono obbligazioni all'estero e i loro azionisti saranno esortati a gestire adeguatamente le loro emissioni di debito e ad adempiere ai loro obblighi di debito in conformità con la legge e i principi di mercato".

La crisi che ha colpito il gruppo immobiliare cinese "è un evento di mercato che va gestito in modo orientato al mercato e basato sulla legge: i diritti e gli interessi dei creditori e degli azionisti saranno pienamente rispettati".

Lo ha affermato il governatore della Banca centrale cinese (Pboc) Yi Gang in un discorso tenuto ieri a una conferenza organizzata a Hong Kong, uno dei mercati più esposti al debito del colosso immobiliare fondato da Hui Ka Yan, e cha ha dichiarato una esposizione per oltre 300 miliardi di dollari.

Non a caso Yi ha riconosciuto come l'anticipazione fatta da Evergrande sulla possibilità di non soddisfare i propri obblighi "potrebbe aver sollevato preoccupazioni in alcuni investitori di Hong Kong".

Per il governatore della banca centrale cinese comunque "i rischi causati da alcune società immobiliari nel breve termine non dovrebbero intaccare il mercato nel medio e lungo periodo". "La PBOC si impegna a creare condizioni di parità" ha concluso.