Samardzic, nuovo incontro al rientro dal Giappone. Dettagli da limare e poi sarà dell’Inter

Manca poco e poi Samardzic sarà un nuovo giocatore dell'Inter. L'affare con l'Udinese è stato definito, mancano alcune cose da limare, ma il serbo sarà presto a disposizione di Inzaghi. Battuta la concorrenza di molti club, l'Inter si è assicurato un centrocampista di grande qualità.

"Ci siamo, perché l’affare è in dirittura d’arrivo e nessuna delle parti in causa crede che possa saltare. Ma vanno definiti i dettagli. Due, su tutti: la valutazione del cartellino di Giovanni Fabbian, la contropartita che andrà all’Udinese, e il diritto di recompra che l’Inter vuole mantenere sul giovane centrocampista. Servirà un nuovo incontro tra Gino Pozzo e i dirigenti nerazzurri. Andrà in scena presto, all’inizio di questa settimana, magari al rientro dal Giappone del direttore sportivo Piero Ausilio. Il resto dell’affare è sostanzialmente definito: la formula sarà quella del prestito con obbligo di riscatto da far scattare nel 2024", spiega La Gazzetta dello Sport.

"Samardzic firmerà un contratto di 5 anni, per un accordo da circa 2 milioni di euro bonus compresi. L’Inter può avvalersi del Decreto Crescita: vale a dire che sul monte ingaggi lo stipendio del serbo peserà circa 2,5 milioni, meno di quel che invece avveniva con Gagliardini, il giocatore di cui il serbo numericamente prende il posto in rosa. Nelle idee nerazzurre, c’è dunque quella di mettere il giocatore a disposizione di Inzaghi una volta che la truppa sarà rientrata dal Giappone", aggiunge Gazzetta.