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"E la mente corre al 2010 quando circa 50 mila tifosi, dopo aver seguito la finale contro il Bayern Monaco, si riversarono in direzione Meazza. In quella notte i cancelli dell’impianto aprirono alle 2, aspettando la squadra di ritorno che sarebbe atterrata alla Malpensa intorno alle 5 della mattina. Un’ora più tardi Javier Zanetti e compagni entravano in campo con la Coppa in mano accolti da un boato pazzesco. Due ore di canti, inni, feste, foto e video. Poi, alle 8, con le strade di Milano semideserte, la marea nerazzurra svuotò il Meazza per tornare a una felicissima e nuova normalità da campioni d’Europa", ricorda Gazzetta.
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