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Skriniar vuole lanciare nuovi segnali di distensione. Questa la speranza di Inzaghi

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A fine stagione il difensore slovacco saluterà Milano, ma prima c'è una seconda parte di stagione da onorare

Gianni Pampinella

Il percorso iniziato 6 anni e mezzo fa è destinato a interrompersi. Al termine della stagione le strade di Milan Skriniar e dell'Inter si separeranno, ma prima c'è da onorare una seconda parte di stagione ricca di impegni. Il primo appuntamento è il derby di domenica. "Il difensore slovacco vuole lanciare nuovi segnali di distensione anche attraverso le giocate sul campo, riconquistando quella fetta di tifosi rimasti delusi dal mancato rinnovo e continuando a essere il pilastro difensivo di cui Simone Inzaghi non vorrebbe mai fare a meno", sottolinea il Corriere dello Sport.

Skriniar vuole lanciare nuovi segnali di distensione. Questa la speranza di Inzaghi- immagine 2

"La speranza di Inzaghi è che il giocatore rimanga concentrato sul campo, su quei picchi di rendimento che hanno caratterizzato le oltre 240 presenze in nerazzurro, senza farsi condizionare da un amore con la data di scadenza. Di certo il tecnico interista non è nuovo a queste situazioni, anzi nell’arco della stagione 2017/2018 si ritrovò più volte a gestire il caso De Vrij (in scadenza) da allenatore della Lazio, schierando addirittura l’olandese titolare nello scontro diretto all'Olimpico contro l’Inter all’ultima di campionato".

Skriniar vuole lanciare nuovi segnali di distensione. Questa la speranza di Inzaghi- immagine 3

"Il match consegnò la qualificazione alla Champions ai nerazzurri proprio a discapito dei biancocelesti, ma non di De Vrij, arrivato poco dopo a Milano da parametro zero e forte di un contratto depositato anzitempo. La situazione di Skriniar è simile, vivrà gli ultimi mesi da nerazzurro avendo già firmato per il Psg, ma Inzaghi ha voluto immediatamente riportarlo al centro del progetto, stoppando voci e malumori nell’esatto momento in cui si è chiuso il calciomercato. Si va avanti assieme con grande convinzione, a caccia degli obiettivi stagionali, prima che ognuno prenda la propria strada".

(Corriere dello Sport)