Ambrosini: “A Firenze l’Inter si è arresa, è raro. Il sondaggio per Joao Felix vuol dire…”

Nel pre-partita di Inter-Fiorentina, l’ex centrocampista Massimo Ambrosini ha parlato così a DAZN:

“Quando tu perdi in modo così netto, hai poco da analizzare, cancelli tutto senza neanche far rivedere. Non so se Inzaghi abbia fatto così, ma è abbastanza semplice anche come intento giocare contro la stessa squadra ecco. Pari Napoli? L’Atalanta può tornare, perché no, ci sono gli scontri diretti. L’Atalanta ha tre partite abbordabili alle prossime, poi le avrà complicate a metà marzo. Attenzione dico.

Darmian? Simone può pensare che Zalewski sia più utile a gara in corso magari. Su Lautaro io ho pochi dubbi, anche quando non segnava, lui le opportunità le aveva sempre. Aveva fatto poche vacanze dopo la scorsa stagione, ormai ha raggiunto lo status di un calciatore davvero forte. Lautaro non si è mai nascosto dietro le responsabilità, a volte si è anche dovuto fare duri esami di coscienza.

L'Inter ha quasi sempre vinto dopo le sconfitte con Inzaghi. Raramente l'abbiamo vista arrendersi come a Firenze. Lautaro-dipendente? Lo è sempre stata, anche nei momenti in cui era più in difficoltà. Arnautovic e Taremi stanno facendo più fatica di quanto previsto inizialmente. Abbiamo sempre parlato di Calha insostituibile, rimane tale, come Barella, ancora più di Mkhitaryan che magari è un po' in flessione.

L'idea di sondare Joao Felix è perché se si fosse creata l'occasione... altrimenti non lo avrebbero sondato ecco", le sue parole.