Biasin: “Sto con Lautaro. Non sorride? Sticazzi… Sa proteggersi da solo e a fine stagione…”

Durante L'Ascia raddoppia, podcast di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Fabrizio Biasin ha parlato della gara giocata dall'Inter in casa dell'Atletico e della situazione di Lautaro.

"Io continuo a stare dalla parte di Lautaro Martinez. L'idea di forzare un giocatore a essere quello che non è, non è una cosa troppo corretta. Lautaro non sorride? E sti cazzi? Non chiedo a Lautaro a 28 anni di andare a Zelig, non mi interessa. Non è tra i 5 attaccanti più forti al mondo, è un pochino sotto. Ma è sopra quello che si può permettere la Serie A e va protetto. Lui sa proteggersi da solo, tutti gli anni ha dei periodi di difficoltà, a volte riesce a reggere la fascia a volte, ma è un bravo capitano.

Trovo che sia fastidioso davanti a un periodo di difficoltà che si crei questa questione. Nel derby non è che ha sbagliato chissà che cosa. Nell'Inter c'è un problema di ultimi passaggi. Per me Lautaro, non dico che deve essere intoccabile, ma non lo mettere in discussione in quanto capitano e leader della squadra. Alla fine dell'anno ti porta sempre qualcosa. Col Barcellona ha giocato con mezza gamba".