Caressa: “Un giocatore vera chiave Inter. Che colpo Bonny a quel prezzo! E Pio è…”

Fabio Caressa ha inserito tre giocatori dell'Inter nella top 11 della settima giornata di Serie A. Caressa, intervenuto sul suo canale Youtube, è partito da Akanji, evidenziando le qualità del difensore arrivato a fine mercato: "Forse non è un caso che l'Inter, dopo le difficoltà di inizio stagione abbia preso Akanji e le cose da lui siano migliorate in difesa. Mi sembra un giocatore dalle conoscenze importanti come dice Beppe Bergomi. Guardiola gli ha dato conoscenze importanti, rimane bloccato per permettere a Bastoni di salire ma comunque è preciso quando passa il pallone, ha una grande attenzione difensiva, è un giocatore fisico, tecnico e tattico che dà grande equilibrio alla squadra. E non è un caso che non esca mai dai titolari dell'Inter, forse uno degli elementi più importanti dell'Inter di Chivu. Nel primo tempo l'Inter ha controllato la partita, sembrava dimostrare di avere categorie di vantaggio. Sicuramente è una squadra fortissima, sicuramente è migliorata rispetto all'anno scorso perché i due attaccanti "di riserva" non sono a pari livello dei titolari ma sono di ottimo livello. Voglio parlare di Pio Esposito, fa reparto da solo. Voi sapete che vorrei andarci piano, bisogna andarci piano con i ragazzi anche se lui non è un ragazzino, ha già esperienza. Fa reparto da solo, è una cosa decisiva. Il cambio Bonny-Esposito rispetto a Taremi-Arnautovic è sostanziale, un cambio che fa tutta la differenza del mondo. Nel secondo tempo mi è piaciuta meno l'Inter, poteva starci il pareggio. La Roma ha dimostrato di essere al livello dell'Inter nel secondo tempo, non tre categorie sotto come si diceva e di non essere lì per caso, alcuni giudizi sono stati eccessivi prima di Roma-Inter, la Roma è stata un po' sottovalutata. Capita di vincere a Firenze o il derby, due partite che potevi pareggiare e ti capita di perdere partite come con l'Inter che potevi pareggiare" Caressa inserisce anche Mkhitaryan nella sua top 11: "Vederlo rincorrere gli avversari al 75' rincorrere gli avversari, contrastare e riproporsi in attacco, giocare con tutte le partite… Quando ha lasciato la Roma si diceva fosse in declino ma per me è ancora cresciuto e migliorato. Mi sta piacendo tantissimo, lo metto nella top 11" Caressa elogia anche Bonny, terzo nerazzurro presente nella formazione tipo: "Come non mettere Bonny nella top 11, Bonny è sempre decisivo. E' un po' triste per alcune squadre vedere quanto sta rendendo Bonny e quanto è stato pagato, giocava col Parma già quando era in Serie B e già lì si notava. Era un po' rude, è molto migliorato ma si vedeva che aveva potenzialità per il nostro calcio ed è stato pagato relativamente poco rispetto ad altri attaccanti. Questo deve porre delle domande in alcune squadre, è importante spendere bene, soprattutto se non si ha tanto da spendere. E con Bonny l'Inter ha speso benissimo"