Biasin: “Inter o Napoli? Chi va dietro non recupera più”. Cruciani individua l’ostacolo per Conte

Durante Area Fritta, i due giornalisti Biasin e Cruciani parlano della lotta scudetto tra Inter e Napoli e degli avversari che affronteranno:

Biasin: Non penso che Inzaghi cerchi alibi. 0 gol con Bologna e Milan, non capitava da tanto tempo. Questo secondo me è un segnale d'allarme. Inter in questo momento dura 60' poi va giù con la batteria. Domenica la Roma senza Mkhitaryan e Bastoni, per me è un ostacolo decisivo. Chi in questo momento va dietro non recupera più. 

Le altre tre in Champions sono costate miliardi. L'Inter può arrivare in finale, ma non facciamola passare come una cosa facile viste anche le ultime partite.

Cruciani: a tre partite dall'obiettivo non si può parlare di obiettivo quasi impossibile. È una stupidaggine. Stesse probabilità delle altre 3. Più complicato il campionato, dove mancano 5 partite che sono una scalata più complicata di quella del Napoli. Rimessa a Bologna? Mi sembra che Inzaghi, che considero un grande allenatore, difetti in questo: va davanti alle telecamere e la prima cosa di cui parla è dell'errore dell'arbitro. Comunicare all'esterno che la colpa è dell'arbitro mi sembra francamente senza senso, comunicazione sbagliata, dai impressione di cercare alibi. 

Per l'inter la partita decisiva è quella con la Roma. Se rimangono a pari punti, l'altra partita complicata è in casa con la Lazio alla penultima. Il Napoli può perdere punti solamente a Lecce. Se il Napoli passa davanti, difficile che l'Inter lo possa riprendere. Le partite col Barcellona saranno molto stressanti, il calendario conta tantissimo. Dopo Bologna penso che il Napoli abbia il 60% di possibilità di vincere lo scudetto, l'Inter il 40%. Unico ostacolo è il Lecce che si gioca tantissimo.