Intervistato da Calciomercato.it, Gianfelice Facchetti ha analizzato il momento dell'Inter a partire dalla gara pareggiata col Napoli
Intervistato da Calciomercato.it, Gianfelice Facchetti ha analizzato il momento dell'Inter a partire dalla gara pareggiata col Napoli. "E’ un’Inter che si presenta con le due stelle sulla maglia, è una squadra che è partita a scaglioni per via dei vari giocatori impegnati con le Nazionali. L’ingresso in condizione di qualcuno non è avvenuto del tutto. La squadra però ha dato le risposte che servivano, ma è mancata magari un po’ di buona sorte come sul palo di Calhanoglu. Una squadra come l’Inter non può definire gli obiettivi con largo anticipo, ma deve continuare ad affidarsi al turnover come fatto con Arsenal e Napoli. Serve restare in corsa sia in Champions sia in campionato per poi essere lì nei momenti chiave".
"Lautaro? Faccio fatica a puntare il dito contro i giocatori anche quando hanno dei passaggi di appannamento. Lautaro ha fatto poche vacanze per via dell’infortunio di Taremi e questo ha complicato il tutto. C’è fretta e populismo nel dare dei commenti sui giocatori. Resta il fatto che l’argentino non è una macchina. Lo scorso anno è stato trascinante, ha dato tutto. Sicuramente in questo non è stato così brillante. Manca qualche suo gol e da Taremi ci si aspettava qualche rete in più, ma ha portato qualcosa di positivo. Capisco chi chiede di fargli saltare le nazionali, ma è difficile che loro scelgano di farlo”.