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Scontri diretti, fragilità difensiva e non solo: Inter, il paragone con lo scorso anno

Gianni Pampinella Redattore 

"Altro punto: la questione Champions. Inzaghi ha fatto leva più volte sulle due partite in più. Vero. L’Inter 2023-24 centrò gli ottavi l’8 novembre con l’1-0 a Salisburgo. Nelle ultime due sfide contro Benfica e Real Sociedad Inzaghi schierò diverse seconde linee. Quest’anno è andata diversamente: l’Inter ha avuto la certezza del G8 il 29 gennaio, dopo il 3-0 al Monaco. La stagione scorsa la corsa si fermò agli ottavi contro l’Atletico Madrid, quest’anno è proseguita eliminando una dopo l’altra Feyenoord, Bayern Monaco e Barcellona".

"Le imprese contro tedeschi e catalani rimarranno impresse nella storia e anche nelle gambe. La gestione delle forze è stata diversa. Non è un alibi, bensì un fattore. L’Inter, senza contare la finale di Monaco e il Mondiale per Club in programma tra giugno e luglio, ha giocato nove partite in più rispetto all'anno scorso. Aumenteranno. Ma vincere la finale azzererebbe ogni differenza". 

(Gazzetta dello Sport)