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Inter, tre punti e prova di autorità. Ts: “Seppur con uno dei soliti difetti”

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L'Inter torna da Cagliari con tre punti e un carico di certezze e restituisce a Chivu una squadra in fiducia
Gianni Pampinella
Gianni Pampinella Redattore 

Tre punti pesanti e la sensazione di una squadra solida. L'Inter torna da Cagliari con tre punti e un carico di certezze e restituisce a Chivu una squadra in fiducia dopo un avvio di campionato claudicante.

Inter, tre punti e prova di autorità. Ts: “Seppur con uno dei soliti difetti”- immagine 2

"Tre punti conquistati con una prova di autorità, seppur con uno dei soliti difetti di questo inizio di stagione, ovvero non chiudere la partita. L'Inter ha vinto - la sua gara 1.600 della storia in Serie A (prima la Juventus a 1.714, Milan terzo a 1.509) - a Cagliari per 2-0 grazie ai gol di Lautaro Martinez a inizio incontro (9') e Pio Esposito nel finale (37' della ripresa) e si è portata a 9 punti in classifica, in piena zona Champions, salendo così a meno 2 dalla Juventus, in attesa di Milan-Napoli e Verona-Roma di oggi", sottolinea Tuttosport.

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"La squadra di Cristian Chivu ha dominato l'incontro per 75 minuti, lasciando però il risultato aperto e concedendo al Cagliari, poco pericoloso in generale, dieci minuti di lampi culminati con un palo di Folorunsho (contro i due colpiti dall'Inter con Calhanoglu e Mkihitaryan). «Siamo riusciti a sbloccare subito, poi però non siamo riusciti a chiuderla il prima possibile - ha commentato a fine gare il tecnico nerazzurro -. Ed è normale che arrivi un po' di sofferenza, perché gli avversari ci sono e hanno messo più attaccanti. Però siamo contenti». Anche perché si è sbloccato il "chiacchierato" Pio Esposito: «Andiamoci piano però, è un 2005, non bisogna dimenticarselo e non dobbiamo pretendere troppo da lui - ha aggiunto Chivu -. Ha il futuro davanti, è un giocatore importante e ha il sangue nelle vene, però deve lavorare perché ha margini di miglioramento. Io lo conosco bene, però sta sorprendendo anche me». 

(Tuttosport)