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Gianni Visnadi, dalle colonne de Il Giornale, ha criticato duramente la rosa dell'Inter, evidenziando lacune note da tempo e portate alla luce dopo la sconfitta contro la Fiorentina: "Quella di Firenze era la quinta partita consecutiva in 2 settimane con Lautaro e Thuram insieme dall'inizio, perché Inzaghi non si fida degli altri attaccanti (dagli torto). Taremi è un vero flop (3 gol in 27 presenze, 2 su rigore), mai suoi numeri (gol e assenze per infortuni) erano già crollati nella scorsa stagione al Porto, mentre Arnautovic è una scelta sbagliata dall'inizio e pagata cara (in tutti i sensi). Correa si è infortunato senza quasi mai giocare. E senza ThuLa non c'è la vera Inter. La favola della doppia squadra ormai non regge più, messa a nudo dagli infortuni, da cui l'anno scorso l'Inter sembrava immune, e dai numeri: già 22 gol subiti, gli stessi che in tutto lo scorso campionato".
"L'Inter è una squadra vecchia, e vecchio spesso è sinonimo di logoro. Acerbi ne è la fotografia più nitida (16 partite perse, più 4-5 panchine giusto per rappresentanza). Anche Mkhitaryan non è (più) quello dello scorso anno. Si sapeva, ma le finanze del club impediscono da tempo di fare il mercato che servirebbe. Tutto il resto è propaganda. Come il posto nel G8 di Champions: sono soldi e prestigio, e infatti la scorsa settimana erano applausi. Ma i veri traguardi sono altri".
"La sfida di ritorno con la Fiorentina sarà delicatissima, col rischio di scendere in campo a meno 6 dal Napoli, che nel frattempo ha intere settimane per preparare un unico impegno. Finora, Conte ha disputato 26 partite e gliene restano appena 15, quelle di campionato; Inzaghi già 34 (8 in più), con altre 18 sicure (le stesse 15, più 3 di coppe, minimo sono 11 partite in più del Napoli)".
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