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fcinter1908 ultimora Matri: “Bene Chivu, percorso Inzaghi positivo. Attaccante top in Italia? Tra Lautaro e Thuram…”

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Matri: “Bene Chivu, percorso Inzaghi positivo. Attaccante top in Italia? Tra Lautaro e Thuram…”

Matteo Pifferi Redattore 
A margine della conferenza stampa di presentazione di “One - Stronger Together", Alessandro Matri ha parlato anche di Inter

A margine della conferenza stampa di presentazione di “One - Stronger Together", Alessandro Matri ha parlato anche di Inter:

"Parere sull'Inter di Chivu? Molto positivo, Inzaghi ha fatto la storia dell'Inter, due finali di Champions in tre anni. La squadra era abituata a Inzaghi ma Chivu è entrato a piccoli passi, mettendo le sue idee e cambiando un po' le rotazioni dell'Inter. La sconfitta con la Juve non è stata valutata bene nel complesso, si è guardato solo al risultato e non alla prestazione. Credo che l'Inter mantenga la sua forza"

Bilancio positivo di Inzaghi?

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"Un percorso positivo, fare due finali in tre anni non è facile. Non è da demolire come percorso, l'ho sempre data per favorita in Italia nei quattro anni ma non sempre si vince. Arrivare sempre in fondo alle competizioni è un lavoro da valorizzare"

Questione stadio: non era meglio farne uno per l'Inter e uno per il Milan?

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"Stiamo entrando in questioni politiche. Vorrei che i due club avessero ognuna il proprio stadio, non so i motivi, se sono questioni economiche. Di sicuro le entrate dei fondi non hanno ancora dato la continuità necessaria ma preferirei non addentrarmi. Da spettatore, da padre di famiglia mi piacerebbe andare in uno stadio di proprietà con servizi all'avanguardia, così andrei con più piacere allo stadio"

Allegri diverso?

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"Ho trovato il solito Allegri, è un leader e aveva bisogno di una squadra. A Torino ha avuto anni complicati anche per questioni societarie. Se la tua squadra ha determinate caratteristiche, puoi valorizzarla di più. Ora il Milan è solido anche grazie a Tare, un direttore da campo, Allegri sa gestire e sa far crescere i giovani. Col Napoli si è parlato tanto del gioco del primo tempo ma va sottolineata la capacità di difendere di questo Milan. Leao punta? Un esperimento che può riuscire, ha caratteristiche uniche in Italia, Allegri non gli chiede di fare il centravanti fisso, gli dà libertà in mezzo al campo"

Esposito e Camarda

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"I due gol recenti non sono la spinta, va dato tempo a loro due. Il problema grande è che in Italia manca un centravanti da tanti anni, la pressione è quella. La mancanza di partecipazione ai Mondiali ha alzato questa pressione, le opportunità ai giovani ci sono anche in Italia, i giovani devono rispondere. Se uno è forte e fa la differenza, allora gioca. Kean alla Juve giocava ma non segnava, l'anno scorso a Firenze è stato capocannoniere"

Chi è l'attaccante più forte in Serie A?

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"Thuram, anzi Lautaro ma il più indispensabile è Thuram. Thuram occupa meglio tutta la fase offensiva, dà più alternative, attacca la profondità o permette l'inserimento dei compagni e questo fa la differenza. Capocannoniere per me sarà Lautaro"